Analizziamo lo scenario attuale sul mercato delle criptovalute, provando a stimare quello che sarà l’andamento del mercato nelle prossime settimane.
Iniziamo analizzando il mercato dei derivati, dove la situazione è a dir poco incandescente. L’open interest di bitcoin è sui livelli di fine aprile 2021 mentre su Ether ha addirittura superato i massimi di aprile, raggiungendo il massimo assoluto.
Questo ovviamente espone il mercato a dei picchi di volatilità improvvisi a causa dell’abuso della leva sulle piattaforme di derivati, che spesso si risolve in del flush improvvisi. Credo che al momento questo sia l’aspetto più critico e una violenta correzione libererebbe il mercato da questa zavorra speculativa, oltre ad attirare nuova liquidità.
Scenario ideale per una ripresa sana e sostenibile dell’uptrend. L’area di interesse per un ulteriore step in, insiste nella regione 58000/60000 dollari.
Attività on-chain
Il bilancio degli exchange è sui minimi di periodo, con meno del 13% della supply circolante che al momento è allocata nelle piattaforme di scambio. Analizzando la prospettiva dell’offerta, si noti che i long term holders sono in una fase neutra (né accumulano, né distribuiscono).
Scendendo ancora più nel particolare, le monete con “anzianità” 1y+ (non movimentate negli ultimi 12 mesi) stanno tornando in attività a un ritmo di circa 6500 BTC al giorno. Per dare un termine di paragone, durante lo stadio finale delle bull run del 2017, 2019 e 2021 il ritmo della revived supply è stato di 20000 BTC al giorno.
Ora diamo un’occhiata al lato della domanda.
La fase attuale mostra ancora dei segnali tipici della smart money accumulation, anche se il momento di transizione verso la fase di euforia con l’ingresso massiccio dei piccoli investitori è imminente. La prima evidenza di ciò proviene dall’analisi dei flussi sugli exchange, dove il rapporto tra depositi e prelievi mostra un deflusso netto di circa 5000 BTC al giorno.
In tale ambito, anche il nunero di transazioni giornaliere sul network bitcoin è in aumento a circa 225K transazioni al giorno. Tuttavia siamo lontani dal picco di oltre 300 mila trx giornaliere, raggiunto al culmine delle bull run di dicembre 2017 e maggio 2021.
Un pattern simile si nota nel numero delle nuove entità che stanno entrando sul mercato.
È in corso un trend rialzista molto modesto con nuove entità che raggiungono i 110k al giorno. Questi sono dei livelli assimilabili alla fase ribassista del 2019-20, dove l’attività era compresa tra le 90k e 110k nuove entità giornaliere.
Infine un accenno alla salute del network, con l’hashrate del Bitcoin core che ha recuperato quasi interamente i livelli pre “Cina ban”.
A fronte delle considerazioni di cui sopra, ritengo che ci aspettano ancora diverse settimane di uptrend, con una probabile estensione dei profitti anche nel Q1 2022, dove tuttavia sarà necessario adottare un approccio più conservativo.